Avevamo parlato QUI delle soluzioni più folli e “maraglie” proposte per il periodo post corona virus, tra plexiglass e drive in. E’ passato poco tempo e ci troviamo già a dover fare i conti con un altro colpo di genio: la tutina anti-contagio per andare a ballare.
E’ opera di uno studio creativo. E la creatività, anche a dispetto della reale utilità, va sicuramente riconosciuta. Loro solo il Producion Club di Los Angeles e vorrebbe dare una risposta alle esigenze del clubber, che si ritrovano a dover farei conti con una prospettiva di poter tornare a divertirsi come un tempo.
La tuta possiede un doppio sistema di batteria a ioni di litio, consente di svolgere una moltitudine di cose, tutte propedeutiche all’esperienza del clubbing
- ascoltare la musica dei dj attraverso un sistema ‘subwoofer sound’
- parlare
- consumare i drink
- utilizzare lo smartphone
E, infine, la più importante di tutte: evitare il contagio. Questo prototipo, che solleticherà l’immaginario degli appassionati di fumetti e fantascienza, potrebbe non essere mai sdoganato sotto il profilo commerciale. Una provocazione, diciamo così. Che denota, se non altro, una risposta geniale e nel contempo esilarante da parte del mondo dell’arte. Come a dire: inapplicabile, ma almeno è molto bello. E diciamolo pure, una volta per tutte, queste misure servono solo a infierire ulteriormente sulla nostalgia dei ricordi più felici. Quando le precauzioni servivano esclusivamente per una cosa sola..